Pagine

venerdì 30 novembre 2012

Bernard Herrmann - Vertigo (theme)

Quando un giorno non parte bene, si può sempre rimediare in corso d'opera: stamattina, dopo vari intoppi di tipo telematico, decido di radermi ascoltando un po' di musica classica per rilassarmi... mentre sto riflettendo sul fatto che rivedrei volentieri il film muto "The Artist" e che dovrei cercare anche il suo omonimo d'animazione, uscito quasi in contemporanea ma con tutt'altra storia e per la mano dell'autore di "Appuntamento a Belleville", la stazione in streaming - che propone anche musiche tratte da celebri film - passa il love theme di "Vertigo" ("La donna che visse due volte"), capolavoro assoluto e, personalmente, forse il miglior film di zio Hitch. 
E la mia empatia con la vita, colpisce ancora. Quel sesto senso, come un pre-sentimento, che ti fa ricordare o venire in mente qualcosa poco prima che questa accada, compaia, si manifesti. 
Così non posso fare a meno di ricordare quando vidi The Artist al cinema e rimasi colpito da una delle ultime scene, la più drammatica, e riconobbi immediatamente quello stesso tema d'amore, intenso e struggente, che porta impresso il tocco musicale di Bernard Hermann. Era solo un'impressione, al momento, non ne ero completamente sicuro; ma oggi spulciando qua e là, ho avuto conferma che ciò che rende un'autore e la sua musica inconfondibili, è il modo in cui essi suonano le corde della tua anima.

Qui vi ripropongo entrambi i temi, anche quello d'apertura, bellissimo e inquietante, che fa venire la pelle d'oca, come di solito accade, per varie ragioni, in ogni film di Hitchcock. 




martedì 20 novembre 2012

"Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti."

(Gilbert Keith Chesterton)